lunedì 7 marzo 2011

Ed in quel letto, al buio, digitando le mie colpe, ero un essere migliore.

3 commenti:

jeck87 ha detto...

nn so' quali sn le tue colpe ma ti giuro che a furia di seguire sto' blog mi stai intristendo un casino e mi sento male per te

cimdrp ha detto...

è più poesia che altro, se ti consola sappi che ogni volta che scrivo qualcosa ciò che mi fa stare male lo butto fuori e smette di lacerare

jeck87 ha detto...

umm usi la tua poesia cm una sorta di catarsi a scopo terapeutico...chi lo avrebbe mai detto e riesci a nn pensarci piu' davvero....