venerdì 19 febbraio 2010

Un perdono che non arriva, un futuro che non vedo, leva quella mano dai.
Un prima incerto, aggrappata a credenze, speranze, fede.
Tranquilli al centro dell'inferno senza sapere se perchè come mai quando per quanto.
Demoni mi accarezzano di notte mentre dormo, annusano i miei capelli e mi dicono di non credere.
Voglio allungare gli attimi.
Voglio te assieme alla luce del giorno.
Suonare tra le rocce in mezzo a maschere dubbiose.
Perdermi nel tintinnìo di una collana che non sta bene con niente.
Che l'acqua lavi via il tuo sapore, che tutto si dimentichi di me.
Non c'è ragione che anche io ricordi.
Apri le tue braccia ed io deciderò se voltarmi.
Scappa lontano, che non ho fiato.
Oblio.
Ho seppellito il tuo profumo sotto tanti altri vestiti.

domenica 14 febbraio 2010

Realmente sola per scelta, senza la curiosità di sapere se Cupido sia o meno dietro la porta.
Serenamente ignara.
Nuovi mezzi, nuove abitudini e se tutto gira attorno a questo, tu...è come se non fossi mai esistito qui.
La tua assenza non esiste.

martedì 2 febbraio 2010

Voglio sempre le cose che non posso chiedere, perchè una volta chieste non ne basterebbero 100 a farne una spontanea.

100.
Avere poche persone che conoscono il tuo segreto è una buona cosa.
Averne solo una è ancora meglio.
Decidere di fare arrabbiare proprio quella è poco furba come idea.

lunedì 1 febbraio 2010

Faccio del bene agli altri maledicendomi sempre di più semplicemente perché io posso sopportarlo.