venerdì 8 ottobre 2010

Vorrei prendere, ora, così come sono, uscire.
Fare miliardi di chilometri cambiando 20 linee diverse, perdermi, dover timidamente chiedere aiuto ad un passante per cercare un posto che nemmeno so come si pronunci né cosa faccia.
Tutto per arrivare sotto al palazzo che contiene i tuoi grandi occhi verdi, guardare in alto ed immaginarti seduto dietro una di quelle finestre, sentirti così vicino.
Insultarmi ed andare via.
Esci dai miei sogni.

4 commenti:

Giammy ha detto...

Non riesci a non pensarci...

cimdrp ha detto...

Non se me lo sogno la notte..

VIVIANA GUARALDO ha detto...

malinconicamente meravigliosa...

Kame ha detto...

inquietantemente bella