martedì 15 settembre 2009

Sensazioni già provate, e quel dolore allo stomaco.
Come fosse un anno fa. Indietro e senza preavviso alcuno, ripiombo lì. Nel vuoto lancinante della tua assenza e dei tuoi giorni. Una coperta che non vorrei, che mi ricorda ciò che manca per davvero. Ore passate pregando di addormentarmi per non sentire la pena, per non avere un risveglio.
La notte passata seduta nel posto sbagliato circondata dal gelo, quello vero. E dentro ancora più freddo.
Buio davanti a me, troppa luce dietro. Mancano le energie, manchi tu. Manchi sempre tu.
Il solo pensare di poter rievocare certe sensazioni mi ferisce così tanto che devo ripercorrere mentalmente le ultime giornate per rassicurare le mie paure.
Ripetere ad alta voce che ora sto bene.

Il terrore di tornare ad essere quello che ero è così ruvido che ustiona al contatto.

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