martedì 27 novembre 2007

Punti. Metto punti. Ormai solo su carta. Non ho la forza di mettere quel punto. Non ce l'avrò mai. Ho l'anima dannatamente in balìa di quel foglio e di mettere il punto non ne vuole sapere. Punti di sospensione, punti esclamativi, a volte punti di domanda, ma mai punto a a capo.
La verità è che senza accorgermene, ho dato a quel foglio l'importanza che ho dato alla mia stessa vita. La verità è che quel foglio è la mia stessa vita. La verità è...

Che non mi interessa scrivere, se non su quel foglio.

E forse la mia funzione è continuare a scriverci.

Dannazione, io amo quel foglio.

1 commento:

Lastwhitelf ha detto...

E quel foglio ama te.

Anche se si sporca e si strappa, se si bagna e diventa debole o se si colora sotto il sole. O se sembra volare via con il primo soffio di vento.

Perchè quel foglio non vuol esser scritto che da te. Perchè ama il tocco della tua scrittura, il dolce scorrere delle tue mani sulla sua superficie bianca, il sapore dell'inchiostro che scegli per lui e il soffio delicato per farlo asciugare.

E farlo restare lì, per sempre. Indelebile.